IL CLUB › Storia

LA STORIA...

Il Gruppo scherma del  Dopolavoro  Ferroviario di Venezia (ora Dielleffe scherma Venezia) vede la luce nel lontano 1970  su   iniziativa   del  primo  presidente,  Sig.  Antonio CAPUTO, dell' Olimpionico  di  canottaggio,  Sig.  Gino  SOPRACORDEVOLE e,   qualche  mese  dopo,  dell' attuale  Segretario,   fac-totum,  e anima vera del Circolo Sig.    Mario VENTURINI,    insignito,   per   la   passione   e   l'abnegazione   profuse  negli  anni,   del la Stella d'argento"               al merito  sportivo".   Da rimarcare  e   mai  ringraziare  abbastanza   la  grande  disponibilità    dell' Ente  Ferrovie      dello Stato localmente rappresentato dagli  entusiastici dirigenti di  allora del Dopolavoro  Ferroviario   che   misero           a disposizione un  piccolo   locale per poi traslocare nell'ex teatro che è tuttora la palestra di scherma.

Maestro  di  scherma del  neonato   Circolo fu il celebre  Dante GALANTE,  vera  leggenda della Città lagunare che approdò  al  DLF  alla  fine  della  sua   prestigiosa  carriera  che  l'aveva  visto insegnare la scherma  a   numerose   personalità dell' epoca a cavallo delle  due guerre mondiali,  oltre  che nella Accademia Galante del suo altrettanto celebre padre,  nel  Circolo  della  Spada nei pressi di Rialto assieme  al  compianto  olimpionico  Saverio RAGNO  quando in quella "sala" c'erano, tra gli altri, tiratori del calibro  della  Campionessa Olimpica  di  Monaco  Antonella   RAGNO  e   gli olimpionici  Arcangelo  e  Mauro PINELLI.  Nonostante  l'età  non più  verde,  ed  in   seguito con  la collaborazione  del  M°  Costantino   MATTEAGI  di  Treviso,   il  M°  Dante  GALANTE   portò  il  Club  ad  ottenere  lusinghieri risultati in campo nazionale che  culminarono con  la conquista del Trofeo Citta'  di Pistoia a squadre nel 1979, rassegna per i giovanissimi, e del titolo italiano di spada "allievi" nel 1980 con Mirko VIZIANELLO.

Sotto il  profilo organizzativo il DLF di Venezia   organizzò nel 1980 i Campionati del Mondo riservati alle   categorie    Giovanetti   e   Giovani    riscuotendo,     grazie    anche   all'  incomparabile     scenario naturale    veneziano,  i  più    entusiastici apprezzamenti; dal 1976  inoltre organizza  il Trofeo dell' Amicizia che  è stata  la  prima  rassegna   in  Italia dei giovanissimi talenti ed infine, vera chicca del   firmamento schermistico,   organizza    la  "Coppa  Città  di  Venezia", prova di Coppa del Mondo di fioretto  maschile   assoluto  che  porta  a Venezia il "meglio" della scherma mondiale.

Il M° Dante GALANTE lasciò il Circolo nel 1984 e venne chiamato   ad   insegnare   il   M° Rocco LAMASTRA  che   proprio l'anno prima  aveva   lasciato  il Circolo Scherma  Mestre dopo 12 anni di entusiasmante   lavoro  agli  ordini  del  M°  Livio  DI ROSA. Nei primi  due  anni  il  M° LAMASTRA  insegnò  in  collaborazione  con il  M°  Costantino  MATTEAGI  che   fu  poi  chiamato ad altri incarichi nella sua Treviso.

Il   M° Rocco  LAMASTRA, Maresciallo   dell'Esercito, romano e   trapiantato  nel  Veneto  dal 1960, appartiene alla  categoria  dei  Maestri  di  Scherma  militari  formatisi  presso  la Scuola di Educazione fisica di Orvieto. Allievo dei         Maestri  ARENA  di  La Spezia,  BALLOCCHI  di  Piacenza,  ROVATTI  e  CUCCHIARA   di  Modena si è diplomato  Maestro di  scherma  presso   l'Accademia    di  Napoli  nel 1968 ed ha insegnato   presso la  PANARO di Modena, presso  la  VIRTUS   di  Bologna,  presso  i l Circolo  della  Spada di Venezia fino alla scomparsa del povero Saverio RAGNO, ed infine dal 1971 fino al 1983   presso  il  Circolo Scherma Mestre dove grazie al genio del grande M° Livio       DI ROSA ha completato la sua formazione di maestro.  

Dopo un breve periodo di rodaggio dovuto alla diversità di insegnamento e all'affiatamento tra allievi ereditati e     nuovi, tra i quali alcuni che seguirono il maestro da Mestre, nel 1986  cominciarono ad  arrivare i primi risultati     quando a Rimini, nei campionati italiani di 3^ categoria, Roberto LAMASTRA, figlio del maestro, vinse il titolo    e Michele VENTURINI e Marco BALICH raggiunsero la finale e Piero ROMUSSI, Derek DONADINI   e la Michela  FREDDI,  in  campo  femminile,  raggiunsero   la  semifinale  consentendo al  Circolo di vincere il titolo italiano di 3^ categoria.

Intanto fra i genitori arrivarono al Circolo elementi che seppero poi dare una svolta al Circolo sotto l'immagine dirigenziale  qual i DE ANTONIA,  SALA, CAVAGNIN,   BOCCANEGRA  che  andarono ad affiancare i DA PREDA, SVALDUZ, SCARPA e BOCUS per ricordare i più attivi del gruppo.

Dal  1986 al 1990 una miriade di piazzamenti  d'onore e di  podi   caratterizzarono il  periodo senza però avere acuti particolari; intanto la nuova generazione chiedeva  strada ed il 1991 fu  caratterizzato dall'esplosione delle giovani  leve  con  le  vittorie  nelle prove di Gran Prix nazionali di  Marika CESTER, Vanessa FORMENTIN, Alessia TOGNOLLI, Veronica MONTANARINI,  Luca DE ANTONIA e culminò con la vittoria del "Trofeo TOPOLINO" di Marika CESTER e con il  titolo italiano  delle  prime lame di Alessia TOGNOLLI.

Il 1992 vide ancora successi nei Gran Prix  nazionali  di  FORMENTIN,   TOGNOLLI  e MONTANARINI e   uno splendido titolo  italiano di   2^  categoria  di Martina ZANE  che assieme a Claudia  SVALDUZ    avevano  pi ù volte collezionato posti da podio;  azzurrine da lunga data ZANE  e  SVALDUZ  parteciparono  a  diverse  gare   internazionali  e  la  SVALDUZ  partecipò ai Campionati del   Mondo Giovani a Genova anche se sotto la casacca del C.S. Roma dove si era trasferità per motivi di università.

Nel 1993 oltre a diverse  prove di  Gran  Prix  nazionali   vinti da  SCARPA, FORMENTIN, TOGNOLLI,  si ottenne il titolo italiano delle Giovanissime con Alessia TOGNOLLI ed  i l titolo di vincitrice finale di Gran Prix     di Frida SCARPA. Il 1994 vide l'entrata in scena di Andrea BONOMETTO  che vinse il GRAN PRIX allievi mentre la TOGNOLLI vinse il Trofeo TOPOLINO; purtroppo in quell'anno avemmo una defezione importante che  probabilmente   frenò  sensibilmente  l'ascesa  del  Circolo  verso   traguardi  più  ambiziosi:  si  trattava  del trasferimento a Mestre, per motivi di lavoro della famiglia, di Matteo ZENNARO  che in  seguito vinse, con  la maglia del C.S.MESTRE il mondiali cadetti, i mondiali giovani fino al essere titolare nella nazionale assoluta.

Il 1995 vide, oltre  al  successo  in prova di Gran Prix di BONOMETTO,   la vittoria di Frida SCARPA in una delle  due  prove di  Campionato   Italiano  Giovani  e  la sfortunata  prova ai  Campionati   Mondiali Juniores in Messico;  Frida SCARPA si  riscattò  l'anno seguente con una  splendida  medaglia  di bronzo nel Campionato Mondiali Juniores di Tournais oltre ad una  prova di Coppa del Mondo under 20 svolta a   Pistoia;  ma  il 1996     è stata  anche la consacrazione a livello assoluto di Frida SCARPA  che con la medaglia di bronzo   conquistata   ai  Campionati Europei assoluti di Limogés entrava nella ristretta  cerchia delle migliori schermitrici mondiali fino  ad   arrivare  al  numero  5 nel ranking italiano.  Da   rimarcare  anche la vittoria ai Campionati Regionali Assoluti a squadre di fioretto femminile con FORMENTIN, MONTANARINI e TOGNOLLI  ma sopratutto il 4° posto nei campionati italiani assoluti a squadre di fioretto femminile con la SCARPA, TOGNOLLI, MONTANARINI e FORMENTIN.

Il  1997  vedeva  la  grande vittoria di Andrea BONOMETTO nei Campionati Mondali Cadetti di Tenerife per arrivare al 1998 dove conquistava la medaglia d'argento ai Campionati Europei Juniores di Bratislava dopo aver conquistato la piazza d'onore nella prova di Coppa del mondo.

Il 1999 ha rappresentato una tappa fondamentale nella storia di questo Club; infatti Alessia TOGNOLLI , che era passata alla sciabola femminile, dopo aver riportato un ottimo terzo posto nei Campionati Italiani assoluti di Firenze e dopo aver conquistato diversi "podi" in occasione di prove di Coppa del Mondo sia Assoluti che Juniores, dopo aver fallito di un soffio la finale a quattro nel Campionati Mondiali Assoluti di Seul (5^), vinceva un magnifico ORO a squadre (con Bianco e Ferraro) che rappresenta la 1^ medaglia in un Campionato Mondiale Assoluto per il nostro Club. Il 1999 è da ricordare anche per la medaglia d'argento ai Mondali Juniores a squadre e la medaglia di bronzo nell'individuale di Andrea BONOMETTO dopo che lo stesso aveva vinto una prova di Coppa del Mondo U.20 a Como. Nei Campionati Europei Juniores, svoltisi a Viano do Castelo (Oporto) nel mese di novembre Alessia TOGNOLLI ripeteva le belle prove dei mondiali conquistando un argento nella sciabola femminile individuale e la medaglia d'oro nella prova a squadre; Andrea Bonometto invece conquistava la medaglia d'oro nel fioretto maschile a squadre.

Il 1999 segna anche l'autopensionamento di Mario VENTURINI. Dopo ventinove anni di dedizione al Circolo il buon "Mario", anteponendo per una volta la salute alla scherma, ha passato la mano a dirigenti più giovani; il suo entusiasmo, il suo ottimismo, il suo carisma sono stati per anni il punto di riferimento per dirigenti, maestri ed atleti i quali porteranno nel loro cuore il ricordo di un uomo saggio, onesto, disponibile e sopratutto di un amico della scherma e di tutti. Grazie Mario!!!


L'ultimo anno del millennio vede Alessia TOGNOLLI vincere il titolo italiano di Sciabola Femminile nella categoria Juniores e nella stessa categoria Andrea BONOMETTO si deve accontentare della medaglia d'argento. Intanto nelle categorie del Gran Premio Giovanissimi cominciano ad affacciarsi le nuove leve del Circolo; Marina BUSETTO, Maddalena TAGLIAPIETRA e Federico  ROMAGNOSI sfiorano il titolo italiano conquistando l'argento rispettivamente della SCF ragazze, del FF giov.me e nella SCM giov.mi.

Nella spedizione americana per i Campionati del Mondo Juniores di South Bend il Dielleffe Scherma è presente con due atleti: Alessia TOGNOLLI ed Andrea BONOMETTO. La prima conquisterà il titolo mondiale a squadre mentre il secondo pur mettendo in luce, a detta del CT, una scherma di tutto rilievo non riuscirà a confermare, per una serie di sfavorevoli circostanze, i lusinghieri risultati dell'anno precedente.

Nei Campionati mondiali assoluti svoltisi a Budapest a fine giugno la TOGNOLLI, che due giorni prima aveva dato positivamente l'ultimo esame della maturità, perdeva nell'individuale l'assalto con la campionessa del mondo ma nella gara a squadre trascinava letteralmente le compagne alla conquista dell'ARGENTO dopo una finale persa alle ultimissime stoccate con le americane.

A settembre, all'inizio della stagione 2000-2001, il Circolo perde la sua atleta più rapprentativa; Alessia TOGNOLLI comunica al Maestro ed alla Società l'intensione di lasciare il Dielleffe dovendosi trasferire a Roma dove si iscriverà alla locale Università. Ad Alessia il ringraziamento del Dielleffe per quanto ha dato in questi anni e un cordialissimo...in bocca al lupo per l'avvenire. Altri atleti hanno lasciato il Circolo sia per motivi di studio sia per demotivazione sportiva sia per incompatibilità con l'ambiente: anche a loro un grazie di cuore per quanto hanno dato. Fra i grandi di età, chi è rimasto, si è trovato a fare i conti con l'impossibilità, a volte, di trovare compagni per allenarsi in sala per cui con sacrificio e umiltà è andato a tirare, una o due volte a settimana, presso altri Club ai quali va il nostro ringraziamento per l'ospitalità. Incoraggiante, invece il settore dei "piccoli"; una masnada di scatenati principianti fanno ben sperare per il futuro mentre i più grandicelli proseguono la loro crescita confermando le prestazioni dello scorso anno.

Con il nuovo quadrienno olimpico si è rinnovato il Consiglio Direttivo del Circolo; i nomi del nuovo C.D. sono elencati nella locandina delle Cariche Sociali.

Alla ripresa dell'attività, settembre 2001, altri ragazzi grandi hanno lasciato il Circolo ma in compenso sono arrivate nuove promettenti leve; tra le perdite dolorose una fra tutte ed è quella di Andrea BONOMETTO;  per  ragioni di allenamento e di università si è trasferito a Padova e come per la TOGNOLLI, un vivo ringraziamento per i bellissimi ed esaltanti risultati conseguiti in questi anni e un sincerissimo..."in bocca al lupo" per l'avvenire.

Non si può inoltre non citare la grande affermazione di una atleta che pur non essendo più nei quadri del Circolo è rimasta nei cuori di tutti per gli anni trascorsi sulle nostre pedane. E' Frida SCARPA, campionessa mondiale a squadre di fioretto femminile a Nimes assieme alle fantastiche VEZZALI, TRILLINI e BIANCHEDI.

Con la partenza di BONOMETTO si è concluso quindi  un ciclo di 15 anni e la medaglia d'oro della SCARPA, non ce ne voglia il M°  AntonioDI CIOLO di Pisa, attuale Maestro di Frida, è l'ultima chicca di un gruppo di ragazzi veramente speciali che sono passati per la nostra Palestra e a conferma dell'ottima qualità della nostra Scuola. 

Ricominciamo da capo, anzi da  Valentina STIGHER che a soli 17 anni è la più "anziana" del gruppo:  promette bene e staremo a vedere se saranno altri 15  anni di soddisfazioni.

Il 2002 ha visto la fine dell'attività nella vecchia palestra del Dopolavoro Ferroviario, presso la Stazione ferroviaria, per iniziare un nuovo ciclo presso la nuova palestra di S. Alvise:  la nuova sede è inserita in un complesso comunale con varie discipline tra le quali nuoto, pallacanestro, arrampicata, bocce etc.

In questa nuova realtà il Dielleffe Scherma Venezia ha iniziato una nuova stagione con tanti bambini da svezzare ma senza il  M° Michele VENTURINI che ha avuto la responsabilità, dal 01.09.2002,  di guidare il Circolo della Spada di Vicenza; il M° Venturini iniziò a tirare presso il Dielleffe nel lontano 1973 sotto la guida del M° Galante; ottimo atleta e validissimo giovane maestro merita incondizionatamente la fiducia in lui riposta da uno dei Circoli più importanti della Regione Veneto e del panorama nazionale. Al Maestro Michele VENTURINI il più cordiale "IN BOCCA AL LUPO" dai colleghi LAMASTRA e BERTO, dagli atleti tutti, dal Consiglio Direttivo...in pratica dal Dielleffe Scherma Venezia!.

La stagione agonistica 2002/2003 non è stata fra quelle che ricorderemo con nostalgia!  Ricominciare da capo, come avevamo detto "qualche riga fa", non è mai semplice e i risultati stentano sempre ad arrivare anche perché la mancanza di punti di riferimento non crea lo  stimolo in coloro che sono chiamati a sostituire i partenti.

Un titolo italiano di B1 a squadre del fioretto femminile con BORTOT, BUSETTO e TAGLIAPIETRA, un buon 3° posto nella prova interregionale di La Spezia di STIGHER nella sciabola femminile,  un onorevole 8° posto nella prova interregionale  di Casale Monferrato di TAGLIAPIETRA nel fioretto femminile e un 5° posto ai campionati italiani di A2 di sciabola femminile con BIASIN, BUSETTO e STIGHER,  rappresentato il bottino di risultati a livello nazionale ottenuto dal Dielleffe.

Nella categoria del G.P.Giovanissimi, serbatoio del futuro, le cose sono andate decisamente male. Solo un 1° posto ottenuto da Giulia BIONDI MOREIRA nella prova zonale di Savona, nella ctg. giov.me di f.f.,  per l'ammissione al G.P.G. di Rimini peraltro neanche lontanamente confermato a Rimini, nei campionati italiani, dove il miglior risultato è stato conseguito da Federico MAMELI con un 17° posto.

Comunque come non ci siamo esaltati quando le cose andavano bene ora non ci abbatteremo ma cercheremo di capire dove abbiamo sbagliato cercando di migliorare in metodo ed impegno nel lavoro di sala.

Anche quest'anno, oramai ci meraviglieremmo del contrario, perderemo degli atleti: sono le due cadette del fioretto che andranno a titare al di là della laguna....dove l'erba è più verde e folta. Anche il M° Sandro BERTO ci lascerà per raggiungere il suo amico e collega Venturini a Vicenza. Anche a lui un grazie di cuore e il solito ...in bocca al lupo.

La stagione 2003/2004 è stata come le ultime. Il Circolo si sta rinnovando nei suoi atleti e si sa che per fare un atleta di spicco ci vogliono anni e anni di pedana fra lezioni e gare;  i piccoli di ieri stanno crescendo ma purtroppo siamo carenti nel reclutamento di nuove leve...si iscrivono poche bambini e fra questi, alla fine,  tra chi si perde per strada, chi non è predisposto, genitori che  si spaventano  per le spese  che la scherma comporta, si rimane con due o tre elementi sperando nella buona sorte. E' un certo numero  di ragazzi di caratura medio-forte che crescono insieme a formare un gruppo destinato a durare nel tempo e ad essi devono aggiungersi ogni anno bambini di 9 o 10 anni per riempire le categorie delle prime lame lasciate vuote di anno in anno dai ragazzi che crescono.

Parlando di risultati, buona la stagione per Elisabetta BIASIN che dopo un bellissimo 3° posto all'open 14 di Lucca ha ottenuto un magnifico 7° posto al Campionato Italiano Allieve di f.f. di Rimini;   Buona anche la prova di Stefano BRIGHENTI ai Campionati italiani allievi di f.m. dove ha perduto la finale per un paio di stoccate. Si affacciano intanto le prime lame che nelle gare non competitive si sono affermate in campo femminile.

Le prime lame di cui si parlava sono diventate intanto "bambine" e per fortuna non hanno perduto il vizio di conseguire ottimi risultati. Con Ludovica PELLOSO, prima nell'interregionale e settima nel campionato italiano, Marina OCCHIPINTI seconda nell'interregionale e quinta a Rimini e poi  Francesca CANDIANI finalista nell'interregionale e sfortunata ai C.I., si è formato un trio di bimbe interessanti che lasciano ben sperare per l'avvenire. Dopo di loro si sono fatte valere anche le altre ragazze delle categorie più anziane che con alti e bassi hanno portato il loro contributo alla causa del Dielleffe. Un pò meno valido è stato il  rendimento offerto dai ragazzi del Club che pur impegnandosi negli allenamenti e nelle gare non sono riusciti ancora a dare il meglio di loro stessi. In definitiva la stagione agonistica 2004/2005 ricalca le precedenti ma con qualche certezza in più.

Anche  le stagioni 2005/2006 e 2006/2007 sono state avare di risultati di rilievo. Ragazzi che promettevano bene per un motivo o per un altro non hanno mantenuto le aspettative lasciando addirittura la scherma per altri interessi e sopratutto lasciando soli i compagni che all'improvviso si sono trovati senza elementi con cui allenarsi in palestra. Ci sono stati ovviamente degli avvicendamenti e nuove leve sono arrivate ma in numero sempre minore ed è una costante non solo della scherma ma di altre discipline dello sport veneziano. Tra le nuove leve ci piace citare  Marta SENT, Costanza PERETTI, Rebecca GNIGNATI fra le bimbe e Nicolò BACIALLI, Pietro HAAS, Guido SEGUSO e Leonardo BUSETTO che nelle gare under 14 hanno avuto i primi risultati di una certa importanza e che lasciano sperare bene.

Nel 2007 inoltre si è vinto un titolo italiano anche se di B2 ma il saggio insegna che le scale si salgono un gradino alla volta: in quel di Monza Chiara BORTOT, Elisabetta BIASIN, Giulia BIONDI MOREIRA e Ludovica BOTTION hanno avuto la loro giornata di gloria aggiudicandosi il titolo di fioretto femminile a squadre, serie B2 e ricevendo il riconoscimento sul prestigioso palcoscenico del Teatro Goldoni di Venezia il giusto con la premiazione degli "Atleti veneziani sul podio".

Anche nel 2008 si è vinto un titolo ed è quello dei "veci" in quanto quattro vecchi (per modo di dire) tiratori, Andrea BONOMETTO, Luca DE ANTONIA, Roberto LAMASTRA e il nostro Maestro in attività Daniele DE STEFANI, già in passato protagonisti della palestra,  hanno deciso di rientrare in gioco partecipando al Campionato Italiano di Serie "C" di fioretto maschile vincendo il titolo alla grande contro Livorno.  Le ragazze, Chiara BORTOT  Giulia BIONDI MOREIRA  Ludovica BOTTION e Silvia CONCA, non sono state da meno in quanto hanno conquistato un bellissimo posto alle spalle di Pisa Di Ciolo e ottenendo la promozione in A2. Brave sono state anche Ludovica PELLOSO e Costanza PERETTI campionesse regionali rispettivamente delle Allieve e delle bambine di fioretto mentre la stessa Costanza PERETTI ha conquistato un bellissimo bronzo ai campionati italiani delle bambine.  Dietro di loro tanti bei piazzamenti fra piccoli e grandi atleti a significare che la Palestra è viva e sta di nuovo crescendo e che il ritorno di schermitori che avevano lasciato e che hanno ritrovato l'entusiasmo ha fatto bene a tutto l'ambiente.  Entusiasmo che non è certo mancato ai partecipanti della "scherma di sera" con 11 presenze e addirittura con l'esordio in gare ufficiali nell'ambito del Circuito Master.

In finale di stagione la "ciliegina sulla torta" con l'immenso, bellissimo quanto inaspettato 3° posto al Campionato Italiano Assoluto di fioretto maschile ottenuto da Andrea BONOMETTO.

La stagione 2008/2009  inizia sotto i migliori auspici per quanto attiene alle categorie del G.P.Giovanissimi: infatti  Leonardo BUSETTO vince il Trofeo Canale a Padova e subito dopo ottiene un bel 3° posto nella prima prova dell'Interregionale di Mestre dove anche Costanza PERETTI sale sul podio conquistando anch'essa la terza posizione ma non solo; Costanza riesce a vincere nell'arco della stagione 2008/2009 i rimanenti due interregionali di Cividale e di Zevio ma sopratutto vince in modo perentorio le prove nazionali Under 14 di Lucca e di Bolzano e si classifica al 3° posto ai Campionati Italiani di Rimini e al secondo nel Campionato Regionale Veneto rivelandosi una delle più forti schermitrici nella categoria giovanissime. Assieme a lei e a Leonardo, un pò calato nel corso della stagione, sono cresciute anche Rebecca GNIGNATI, finalista a Rimini, Margherita LANDILLO, finalista a Cividale del Friuli e a Margherita BENETTI alla quale basterà un risultato per credere di più nelle sue possibilità.

Ma le sorprese maggiori sono venute dalle prime lame! Un gruppetto di bambini e bambine classe 1999 che si sono imposti su tutte le pedane del Veneto ed anche fuori in gare chiamate "non competitive" ma che per intensità e partecipazione sembrano tutt'altro. Pietro VELLUTI FRANZI' e Ilaria BURICELLI su tutti che hanno vinto un pò dappertutto ma seguiti in classifica da Leonardo DE STEFANI, Vittoria CANDIANI, Sofia ZENNARO, Camilla LONGO, Francesco RUSCITTI, Alberto TEDESCO e Alberto DOLCETTI..... ed ancora da quelli della classe 2000 come Maja Alzetta e Costanza PAGNIN che sono già salite sui podi sia degli esordienti che nella categoria superiore delle prime lame. Un gruppo bellissimo ed affiatato che ha avuto anche un riconoscimento a Zevio dove hanno vinto la Coppa per il maggior numero di partecipanti oltre che per le vittorie sia in campo maschile che in quello femminile. Questo settore giovanile, assieme ad altri bimbi sia del 98 che dai nuovissimi del 2002 e agli altri succitati rappresentano il futuro prossimo del nostro Circolo

A livello intermedio, allievi/ragazzi,  cadetti e giovani  risultati alterni specie fra le ragazze grandi che a livello individuale non sono riuscite a lasciare il segno ad eccezione di Giulia BIONI MOREIRA che il segno l'ha lasciato in Portogallo dove in virtù del doppio passaporto ha vinto sia il Campionato portoghese assoluto di fioretto che quello a squadre con il Club di Lisbona;   nella gara a squadre di A2 però, Chiara BORTOT, Giulia BIONDI MOREIRA, Ludovica BOTTION e Ludovica PELLOSO sono sembrate delle leonesse e facendosi coraggio a vicenda, lottando e tirando a volte veramente alla grande  hanno confermato la categoria dell'A2 che è come qualità di scherma solo un tantino al di sotto delle campionesse di A1.  Peccato per la squadra maschile che per infortuni ed impegni di lavoro dei ragazzi, nel periodo della gara , non ha potuto difendere la vittoria conseguita l'anno prima.

Infine ottime notizie dalla scherma di sera! 25 partecipanti sono un record per i corsi serali di spada e l'entusiasmo che questi atleti  più o meno giovani hanno profuso nei dieci mesi di attività è stato commovente e l'unico incontro amichevole  effettuato contro i colleghi di Mestre ha visto un trionfo dei nostri colori ma non basta, Massimiliano LONGO, Luciano POLLIFRONE e Giuseppe PATERGNANI  hanno anche partecipato all'attività "Master" partecipando a gare di Coppa Italia, Circuito Master e Campionati Italiani Master. Complimenti per aver dimostrato che lo SPORT si pratica a qualsiasi età...basta essere giovani dentro!

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L'anno 2010 non è stato avaro di soddisfazioni specialmente per quanto attiene al settore dei più piccoli atleti:  su tutti Pietro VELLUTI FRANZI' che ha vinto il circuito dell'Under 14 per la categoria maschietti e ha perso il titolo italiano per un niente dopo un'avvincente finale e dopo aver vinto l' interregionale di S.Giorgio di Nogaro;  anche Leonardo DE STEFANI, suo compagno di categoria, ha avuto una buona stagione totalizzando molti significativi piazzamenti e vincendo alla grande il Torneo di Selvazzano. Fra le bambine è stata grandissima Ilaria BURICELLI che è riuscita a vincere tutte le tre prove interregionali ma che purtroppo si è fermata sul più bello, ai campionati italiani, classificandosi al 3° posto; le sue compagne di categoria, Vittoria CANDIANI, Camilla LONGO e Sofia ZENNARO,  sono state brave a a classificarsi sempre entro le prime 10 con Vittoria che a Mestre è stata damigella d'onore di Ilaria;  Ad Ariccia hanno conquistato l'8° posto ai nazionali  Under14 a squadre  tirando anche contro bimbe di una categoria superiore. Bene anche le due prime lame Maja ALZETTA e Costanza PAGNIN sempre sul podio nelle garette promozionali effettuate.

Luci ed ombre nelle categorie superiori dove Costanza PERETTI non ha ripetuto la stagione precedente ma finendo in crescendo vincendo a Valdagmo il titolo regionale delle ragazze, mentre è uscita allo scoperto Margherita BENETTI ottima terza ai campionati italiani di Rimini. Rebecca GNIGNATI è sempre lì pronta a decollare come pronti a sbocciare sono Leonardo BUSETTO,  Nicolò BACIALLI e  Marta SENT; le più grandine, così così, poche convinte dei propri mezzi con Giulia BIONDI MOREIRA campionessa regionale giovani a Valdagmo e Ludovica BOTTION, Ludovica PELLOSO con notevoli alti e bassi ma determinatissime quando si è trattato di confermare la serie A2 a nel campionato italiano a squadre di Adria. Andrea BONOMETTO unico fra i seniores, dopo aver vinto l'open regionale di Vicenza di è qualificato per gli Assoluti di  Siracusa dove nonostante un'ottima gara è stato costretto ad uscire al primo turno di eliminazione diretta.

Una ventina fra  principianti ed esordienti che hanno riempito la sala con la loro vivacità e dai quali ci si aspetta un 2011 proficuo; infine non si può non menzionare gli spadisti del corso serale che sempre più convinti si affrontano due sera alla settimana divertendosi e facendo anche dell'agonismo partecipando, come nel caso di Stefano POMELLI, Massimiliano LONGO e Luciano POLLIFRONE ai campionati individuali e a squadre dei Master.

Nel complesso non ci possiamo lamentare. Certo si potrebbe fare di più...sempre si potrebbe fare di più... ma a volte ci sono dei fattori che impediscono di fare quello che si vorrebbe e non bisogna prendersela ma cercare di migliorare nelle prestazioni e migliorare nei rapporti con gli altri ricordando sempre che siamo un gruppo e spesso una voce stonata rischia di rovinare anche il più bel coro!

Siamo al 28° posto nella classifica speciale per il fioretto fra oltre 170 società ma siamo anche un pugno di atleti che fa le gare e a volte mi chiedo come facciamo ad essere lì,  sempre a dar fastidio a quelli che di atleti ne portano una marea.

Ad Agosto, dopo un corso intensivo di otto giorni,  Chiara BORTOT  e Andrea BONOMETTO si sono diplomati  ISTRUTTORI NAZIONALI  per l'arma del fioretto.

 

La stagione 2010/2011 inizia non proprio bene in quanto una querelle fra Comune e Gestore dell'impianto, dove ha sede la nostra sala,  fa si che l'attività inizi in ritardo compromettendo gravemente  la campagna delle iscrizioni dei principianti; oltre ad aver pochissimi principianti molte famiglie ritirano i  ragazzi dalla sala vuoi per la mancanza di risultati vuoi anche la crisi economica che investe l'intero Paese. La palestra va avanti fra mille difficoltà e raggiunge il minimo storico di ragazzi iscritti con ovvia ripercussione sull'attività agonistica che è interamente sulle spalle di 13 magnifici e bravissimi ragazzi che nonostante tutto, allenandosi con la calzamaglia sotto la divisa per i 10/11 gradi in palestra da gennaio a marzo per un guasto all'impianto di riscaldamento del Complesso, hanno riportato risultati lusinghieri a dispetto di ogni avversità.

La squadra Allieve formata da BENETTI, GNIGNATI e PERETTI conquista un secondo posto al trofeo Pavesi di Vicenza mentre nelle tre prove degli  Interregionali i nostri ragazzi conquistano podi e vittorie significative nelle categorie del Gran Premio giovanissimi. Anche nella prova nazionale Under 14   di Calenzano (Prato) ci vede protagonisti  con Vittoria CANDIANI e Ilaria BURICELLI rispettivamente 2^ e 7^ nelle giovanissime, con Costanza PAGNIN seconda nelle bambine e Costanza PERETTI e Margherita BENETTI rispettivamente 2^ e 7^ classificate.

Anche nei Trofei delle gare satellitari i nostri ragazzi hanno detto la loro come a Pisa, nel Trofeo Giusti dove un'ottima BURICELLI ha vinto con la CANDIANI al terzo posto e la LONGO al settimo mentre e Montebelluna vittoria della CANDIANI e settimo posto per BURICELLI.

Grandissimo però è stata l'affermazione della squadra delle Giovanissime nell'Under 14 a squadre, dove le nostre BURICELLI, CANDIANI e LONGO hanno stravinto la gara mettendo in fila tutte le altre squadre di ogni parte d'Italia. Impresa che per poco non riusciva anche alla squadra Allieve composta da BENETTI, GNIGNATI e PERETTI che perdeva di poco la finalissima contro Rapallo.

Grandi risultati anche ai Campionati Italiani di Rimini dove Costanza PAGNIN si è classificata seconda nelle bambine, Vittoria CANDIANI seconda nelle giovanissime con Ilaria BURICELLI ottava mentre sesta nelle Allieve si è classificata Margherita BENETTI.

Nei grandicelli poche gare per Ludovica PELLOSO e Nicolò BACIALLI a livello individuale per problemi di studio e di salute però Nicolo' assieme a BONOMETTO e POMELLI è riuscito a centrare la promozione in B2 della squadra di fioretto maschile mentre Ludovica, assieme a BORTOT e BOTTION ha partecipato ai campionati italiani di A2 nel fioretto femminile perdendo però la categoria e retrocedendo in B1.

Da sottolineare l'impegno e l'entusiasmo dei partecipanti al Corso serale della "Spada di sera"; fra tutti i partecipanti, sempre assidui nelle presenze, i tre agonisti Massimiliano LONGO, Stefano POMELLI e Luciano POLLFRONE hanno partecipato anche alle gare Master riportando anche significativi piazzamenti.

In finale di stagione i ragazzi della palestra, incentivati alla grande da Andrea BONOMETTO, Chiara BORTOT, Massimiliano LONGO e con il prezioso aiuto nel nuovo tecnico delle Armi,  Eddy Ghedin si sono esibiti in assalti dimostrativi nei Campi di  S. Maria FORMOSA, del Ghetto e presso lo stabilimento balneare del Lido  "Des Bains" , grazie alla conoscenze di Daniele De Stefani, a beneficio dei ragazzi della Città di Venezia ovviamente allo scopo di far conoscere la scherma e di fare nuovi proseliti.

 

Venezia 30 giugno 2011